La Struttura e le code
STRUTTURA
I castori hanno un posto speciale dove si incontrano ogni settimana. E’ un luogo mistico chiamato diga, dove la vita ruota intorno a persone speciali, cerimonie, motto, uniformi, e molti termini propri dei Castori. Questi elementi migliorano l’esperienza di appartenere ai Castori.
Per impostare la scena, in primo luogo descriveremo i tre principali elementi strutturali nel programma castori.
La Colonia
Una Colonia comprende l’intero gruppo di Castori e Capi. L’esperienza dimostra che il numero ideale di castori in una colonia è di 20-25. Causa la necessità di garantire la qualità e l’interazione personale tra castori e capi si richiede un rapporto Capi – Castori
non superiore di uno a cinque. In altre parole, una colonia di 20 Castori dovrebbe avere quattro Capi. Attraverso l’esperienza, abbiamo imparato che avere più castori e un minor numero di capi porta ad una esperienza frustrante e spersonalizzata per tutti.
La Capanna
Tutte le Colonie Castori sono divise in gruppi di famiglie (di varie età) chiamate Capanne. Le Capanne sono utili per alcune attività come l’abilità manuale e le discussioni, od a volte, durante la riunione, quando i Castori trarrebbero beneficio da una maggiore attenzione individuale.
Le Capanne sono gruppi di lavoro di cinque o sei Castori e un Capo. I Castori di solito decidono un nome ed un simbolo per la loro capanna, e cuciono questo simbolo (distintivo di capanna) sul braccio destro della loro uniforme. Rappresenta un segno di identificazione e di appartenenza.
Le Capanne forniscono una casa sicura, soprattutto per i membri più giovani della vostra colonia Castori. All’inizio dell’anno, un bambino di cinque anni a volte si trova ad essere uno dei 20 Castori e questo può risultare per lui piuttosto stressante.
I Gruppi di Coda
I Gruppi di Coda sono un ulteriore sistema di suddivisione molto utile che è possibile utilizzare per creare eventi speciali del programma. I Gruppi di Coda sono costituiti da Castori della stessa età; così, tutti i bambini di cinque anni, di sei anni e di sette anni formano diversi Gruppi di Coda. Questo tipo di suddivisione è molto pratico per affrontare alcuni punti del programma. Esso consente di fornire ai Castori anziani un’attività diversa o più impegnativa di quella dei Castori più giovani o più recenti.
I Castori ricevono il loro colore di coda ogni primavera. A sette anni di età (Castori Laboriosi) si può passare da una coda bianca a una coda bianca con il simbolo della luce magica pochi mesi prima della Grande Nuotata. Più avanti, troverete informazioni più dettagliate su come utilizzare i gruppi di coda, e le informazioni relative alle cerimonie di coda.
I verbi delle code dei castori
CODA MARRONE “IMPARARE A SCOPRIRE”
Il bambino che entra in colonia ha solo 5 anni e comincia a scoprire il terreno ed un mondo più ampio oltre alla propria famiglia e agli amici più stretti. La sua coda marrone rappresenta il colore della pelliccia del Castoro Selvatico e il colore della terra sulla quale viviamo e dove tutto nasce e cresce, ricorda anche al Castorino la sua responsabilità nell’aiutare a prendersi cura del mondo.
CODA BLU “ESPLORARE”
Il bambino ora ha 6 anni e comincia a scoprire il cielo e l’acqua. Questa coda simboleggia anche le immense opportunità di esplorare che si aprono ai Castori le cui abilità si stanno espandendo e cominciano a cambiare
CODA BIANCA “COSTRUIRE”
Il bambino ha ormai 7 anni è cresciuto e sempre più curioso. Il bianco è il colore della luna delle stelle:queste ci danno la luce per aiutarci a trovare la strada nel buio della notte. Nello stesso tempo simboleggiano mete che sembrano lontane (come la luna e le stelle) ma che in effetti sono raggiungibili.
CODA BIANCA COL FULMINE “AIUTARE A FARE”
Il bambino ha quasi 8 anni e presto avverrà il passaggio nella branca lupetti i bambini più grandi, che parlano una lingua diversa dalla sua, dove imparerà tante cose nuove e diverse. Il suo impegno nella colonia è più importante, perché deve anche trasmettere la sua saggezza ai nuovi cuccioli. La sua coda rappresenta la trasformazione che sta per avvenire con il passaggio nella Branca Lupetti.